domenica 8 marzo 2009

Who Watch the Watchmen?!


Campeggia nei titoli iniziali del film una frase sopra una vetrina, a monito dell'enorme potere che gli eroi mascherati hanno nel 1985 alternativo, scritta da un teppista con una bomboletta spray:

 WHO WATCH THE WATCHMEN?


Mi ci sono voluti circa 30 minuti per dare una risposta alla domanda:


Chi guarda 'Watchmen' è solo un poveraccio che ha speso 7 euro inutilmente!


Non fatevi illudere dai nomi altisonanti che hanno partecipato alla realizzazione del suddetto film (Zack '300' Snyder alla regia, David ' Solid Snake' Hayter alla sceneggiatura), al voto altissimo su iMDB (al momento 8,4 e tre i 166 film più belli di sempre); il film è una storia che annoia, non trasmette tensione e suspanse, non permette allo spettatore di immedesimarsi e, cosa più grave, lo fa sentire vittima di una truffa.
Il film inizia con un omicidio del 'Comico', uno 'eroe mascherato' (non lo chiamo super-eroe perché in 'Watchmen', sotto le maschere, ci sono comunissimi uomini e donne senza super-poteri ad eccezione di Dott. Manhattan) che ha fatto la storia degli Stati Uniti in questo universo alternativo, e con uno degli ultimi Watchmen ancora in latitante (nel 1985 alternativo gli eroi mascherati sono banditi con il decreto Keene, simile all'Atto di Registrazione dei Superumani in 'Marvel's Civil War') indaga sul movente, ipotizzando che un serial killer stia uccidendo sistematicamente tutti gli ex eroi mascherati. La trama sembra promettente, dai toni noir con tanto di monologhi alla Max Payne del watchmen Rorschac che indaga... invece NO! La trama si allarga a descrivere la vita della vittima e degli altri Watchmen con flashback che descrivono la loro personalità e la loro vita (ma non molto le loro azioni, perché 'Watchmen' non mi sento di definirlo film d'azione), questo per più di due ore! Si perde talmente tanto tempo nella descrizione dei protagonisti e con i flashback, che lo spettatore ben presto dimentica la trama principale. 
Ora l'uso di flashback così frequenti è magari più usuale nei fumetti, dove ci si può dedicare anche interi numeri, o nelle serie TV (ad esempio LOST) dove la trama principale è talmente complicata e con un obiettivo a lungo termine che la linearità non ne viene intaccata, ma in un film si rischia veramente di essere troppo dispersivi. Posso capire David Hayter che, dovendo fare i conti con fan sfegatati pronti a criticare anche la più piccola mancanza di trasposizione tra fumetto e film, ha scritto una sceneggiatura fedelissima, ma che purtroppo risulta noiossima per lo spettatore 'occasionale'.
Altra nota negativa è la violenza gratuita che imperversa nelle poche scene d'azione. al contrario di '300' e di 'Sin City' dove la violenza è parte integrante del fumetto (e una sorta di firma per Frank Miller), in Watchmen stona moltissimo, soprattutto perché non giustificata; l'esempio lampante è quando vengono tagliate le braccia di un detenuto, rimasto incastrato nelle sbarre di un cella, quando bastava tagliare la corda con la quale era legato per liberarlo e aprire la porta.
Le scene con Dot. Manhattan poi, sono da aflebo. Doc è stato vittima di un incidente che lo ha reso un essere onniscente e invincibile dopo essere stato esposto a una dose letale di 'radiazioni elettromagnetiche' (come Hulk, ma blu, senza raggi Gamma e con poteri divini). Oltre all'onnipotenza, al colorito blu elettrico e a una nerchia colossale (Doc ha la pessima abitudine di girare nudo), ha sviluppato anche la straordinaria capacità di diventare l'essere più fastidioso al mondo (neanche Mos Def di 'Solo 2 ore' riesca ad rivaleggiare), con monologhi sulla fine del mondo interminabili, e una voce più piatta e suadente di quella di Keanu Reaves in 'Matrix'.

In conclusione, questo film potrà anche fare la gioia dei milioni di fan del fumetto di Alan Moore, ma per 'the rest of us' il film appare lungo, noioso, dispersivo e senza trama': un fiasco.

P.S. Al momento il film detiene il record di numero di spettatori che sono usciti dalla sala durante la programmazione.

6 commenti:

Nex Plissken ha detto...

Che culo

Anonimo ha detto...

e pensare che volevo andarlo a vedere... avevo quasi convinto anche la donna... NON ci vado più.

Jack Slater ha detto...

Eh in effetti è stata proprio una grande delusione (più di non aver visto Rocco in Rotonda)... non bisogna più fidarsi dei trailer perchè sono in gannevoli!
Cmq esprimo il mio apprezzamento per la recensione perchè anche se è scritta da uno che non ha gradito il film riesce a essere anche di aiuto agli appassionati del fumetto a cui potrà piacere questo film.
Noi della Torre siamo democratici:)

Anonimo ha detto...

Zappa è sempre colpa tua, dovresti leggere i fumetti prima di consigliare i film....infatti ho letto che è strutturato così proprio per restare fedele al fumetto che è pieno di flashback...ho già provveduto a segnare il mio -7 in bacheca.

Anonimo ha detto...

Abbiamo preso tutti una sonora rettoscopia con questo film...
E' incredibile come i soliti 'premi Nobel' che rompono le balle durante il film con risate e commenti fuori luogo, siano stati addirittura appoggiati da circa il 70% degli spettatori con altrettanti commenti.

Nex Plissken ha detto...

W il mal di pancia preventivo.