domenica 19 ottobre 2008

Frasi Storiche di Max Payne



Aspettando il film (che non sarà mai all'altezza del gioco), vi propongo le frasi più belle. Da leggere con in sottofondo la colonna sonora (che trovate nella colonna a sinistra).

Max: 'Quando butti le regole dalla finestra, poi...si rischia di seguirle al volo'

Max: 'New York era un mostro crudele... Da quassù New York splende come un diamante su velluto nere'

Max: 'Erano tutti morti. L'ultimo colpo fu come un punto esclamativo a chiusura di quello che era successo. Allentai la presa sul grilletto. Era tutto finito'

Max: 'Stava cercando di comprare sabbia per la sua clessidra, ma io non ne avevo da vendere'

Franckie 'mazza da baseball''Ah, Max Payne...sai che invidio il tuo nome?'

Max: '…quando però qualcuno cerca di giocare a baseball con la tua testa si rischia di finire male…'

Max: 'Lo spettacolo non mi piacque fin dall'inizio... anche se mi avevano dato un posto in prima fila.'

Max (risponde al telefono dentro una cavou svaligiato): 'Dal vivo, direttamente dalla scena del crimine'.
Jim Bravura: 'Chi parla?'
Max: 'Posso saperlo anche io?'
Jim Bravura: 'Vice procuratore Jim Bravura della Polizia di New York. Dovete interrompere ogni attività criminale ed arrendervi immediatamente.'
Max: 'Certamente Jim. Ne ho parlato ai ragazzi e siamo tutti molto dispiaciuti. Non lo rifaremo più.'

Max: 'Infuriava una vera tempesta di neve… piovevano proiettili di ghiaccio come se il cielo volesse vendicarsi sulla terra.'

Max: 'Adottai il mio celebre ingresso alla Bogart, senza guardare in faccia nessuno. Alla reception c'erano un paio di avanzi di galera, con uno sguardo assassino: i fratelli Finito.'

Max: 'Era da qualche centinaio di proiettili che avevo smesso di raccogliere prove.'

Max: 'Un virus letale era stato rilasciato nel corrotto sistema circolatorio della città.Qualcosa che non avrebbero dimenticato. Si chiamava Max Payne.'

Max: 'Non puoi ammazzarmi così, a freddo!'
Vinnie Gognitti: 'Davvero? Credici pure se la cosa ti fa sentire meglio.'

Max: 'Restavamo io, una pistola ed un piccolo truffatore tremolante.'

Max: 'I tuoi diritti verranno letti al tuo funerale.'

Max: 'Dopo l'anno 2000 la fine del mondo era un cliché abbastanza comune. Ma chi ero io per parlare? Uno spietato vendicatore solitario soverchiato dalla lapide dell'ingiustizia. Tutto era soggettivo. L'apocalisse è qualcosa di personale. Niente è più in cliché quando capita proprio a te.'

Alla radio: '…fonti affidabili sostengono che Max Payne sia morto…'
Max: '"Fonti affidabili" significava che sospettavano fossi in mano alla mafia e non volevano che la polizia s'intromettesse. Don Puncinello aveva le conoscenze per essere una "fonte affidabile"……ma le fonti non erano state aggiornate.'

Max: 'Avrei anche riso, se fossi riuscito a ricordarmi come si faceva.'

Max: 'La verità era una verde fessura bruciante che mi attraversava il cervello... Infinite ripetizioni dell'atto di sparare, il tempo che rallentava per mostrarmi ogni singolo movimento. La paranoica sensazione che qualcuno stesse manovrando ogni mia mossa... Ero in un gioco per computer... Per quanto assurdo, era la cosa più orrenda a cui potevo pensare.'

Prossimamente: Le frasi di Max Payne 2: The Fall of Max Payne

1 commento:

Jack Slater ha detto...

L'aria fredda mi tagliava la faccia come lame di rasoio...